LEGGEREZZA L’Alpina 4 è di oltre 1kg più leggero del Delta 4, e 500g più leggero del suo predecessore, l’Alpina 3. Non è solo più leggero, è molto più leggero, e la riduzione del peso della vela offre tutti i vantaggi in termini di maneggevolezza e prestazioni che derivano da una minore inerzia: una sensazione di più immediata agilità, maggiore sensibilità in termica ed un migliore comportamento nei collassi. Ovviamente è anche più piacevole da trasportare.

MESSA A PUNTO PER IL PIACERE Paragonato allo A3, il pilotaggio è ampiamente migliorato. I freni sono progressivi — precisi nella prima parte dell’escursione ed efficaci nella seconda. E’ facile regolare l’angolo di banco per mettere la vela esattamente dove volete nel core. Una robusta struttura lungo la corda alare ed un’elevata coesione della vela restituiscono un’eccitante sensazione di agilità e di coordinamento sul rollio e l’imbardata.

IN ARIA ATTIVA Un controllo intuitivo ed efficiente dell’angolo d’incidenza, un disegno migliorato del profilo ed una struttura interna ottimizzata, fanno dell’Alpina 4 una macchina dal veleggiamento perfetto per il Cross in turbolenza. La sua struttura è la più robusta che abbiamo mai fabbricato. Anche in turbolenza forte il suo profilo non ne soffre, mantenendo la sua forma e l’efficienza senza perdita di prestazioni causate dalle deformazioni lungo la corda alare.

IL PILOTA L’Alpina 4 è indicato per piloti intermedi o avanzati che volano 70-100 ore l’anno ed hanno esperienza di SIV. Grazie alla sua semplicità d’impiego ed all’elevato livello di sicurezza passiva, è molto adatto anche per piloti che salgono dalla categoria inferiore. I piloti più esperti che vogliono volare con un più ampio margine di sicurezza troveranno nello A4 un soddisfacente attrezzo per il cross con prestazioni da leader della sua classe.

NUOVO SISTEMA ACR Il nuovo sistema Ozone Active Control Risers -ACR-, derivato dalla serie Mantra, consente un totale controllo dell’angolo d’incidenza su tutta la gamma di velocità, senza andare a deformare la curvatura del profilo (camber). Il sistema ACR agisce sulle linee B & C fornendo un controllo da vela 2-linee ma con il comfort di un progetto 3-linee.

SICUREZZA Questo è l’Alpina col miglior comportamento di sempre. Lo A4 è molto resistente ai collassi, anche alla velocità massima in turbolenza. Il comportamento dopo un collasso è il più mansueto dell’intera serie. Questo traguardo è stato raggiunto mantenendo un allungamento relativamente basso, migliorando la struttura e l’architettura delle linee, ed ottimizzando lo svergolamento della vela. Estesi collaudi hanno dimostrato una bassa tendenza a picchiare o ruotare dopo una chiusura asimmetrica, senza ri-gonfiaggi impulsivi. Il comportamento nei frontali è eccellente con un immediata riapertura.

Grazie allo Ozone Shark Nose profile, la vela è resistente al negativo ed allo stallo e può essere volata in sicurezza alla minima velocità, rendendo facili, per una vela di questa classe, i top-landings o gli atterraggi in spazi ristretti.

PRESTAZIONI L’Alpina 4 possiede un enorme vantaggio di +12cm/s sul tasso di caduta rispetto allo A3 nelle planate a speed affondato. In aria calma, questo porta al risultato di uno spazio di guadagno al minuto pari all’intero cono della vela. In turbolenza il vantaggio è anche maggiore, perché lo A4 taglia la turbolenza usando le raffiche per guadagnare altitudine, in maniera molto simile ad una vela da gara. La velocità massima dell’Alpina 4 è di 3 km/h superiore a quella dello A3 e gli permette di guadagnare distanza nel volo accelerato.